Gli USA hanno ordinato la chiusura del consolato generale di Houston, in Texas. Lo ha detto il portavoce del ministero degli esteri cinese Wang Wenbin, definendo l'atto "una provocazione unilaterale degli Stati Uniti”.
Si tratta, ha aggiunto Wang, di "una grave violazione delle leggi internazionali e delle norme alla base delle relazioni internazionali e delle misure relative ai trattati consolari Cina-USA". Il portavoce ha pure aggiunto che la Cina “condanna con forza la mossa e che se gli USA non ritorneranno sui loro passi la Cina prenderà le sue legittime contromisure".
In una nota il Dipartimento di Stato americano spiega che l'ordine di chiudere entro 72 ore il consolato si lega alla "necessità di difendere la proprietà intellettuale e le informazioni private americane”. Il Dipartimento di giustizia aveva incriminato martedì due cittadini cinesi per aver cercato di rubare i risultati delle ricerche sui vaccini e aver violato la banca dati di centinaia di aziende. Secondo i media texani, vigili del fuoco e polizia erano stati chiamati al consolato cinese a causa della segnalazione di documenti dati alle fiamme nel cortile della struttura. La polizia cittadina aveva anche riportato che era stato rilevato del fumo, ma che agli agenti "era stato negato l'accesso all'edificio".
ATS/ANSA/Swing