Un quarto di secolo fa gli Stati Uniti stavano seguendo (senza troppa partecipazione) la sfida elettorale tra Bill Clinton e Bob Dole quando, nell’orizzonte mediatico, comparve un nuovo attore: Fox News, una rete televisiva che, vent’anni dopo, sarebbe diventata il canale di Donald Trump e (insieme ai social media) avrebbe contribuito a cambiare la politica statunitense.
Un mattino di 25 anni fa, il 7 ottobre 1996, cambia il panorama mediatico, cambia un po’ l’America. “La fame di notizie, in particolare delle notizie che spiegano alla gente come la riguardano, sta crescendo enormemente”, spiega Rupert Murdoch. E la rete d’informazione via cavo di Rupert Murdoch sazia quest’appetito, sapendo pure come toccare, accarezzare la pancia dei telespettatori. “La gente amava le notizie, ma le amava con un po' di ironia. Così l'abbiamo aggiunta”, dice Steve Docey, ex conduttore Fox & Friends.
Fox News copre una fascia di mercato scoperta e soprattutto offre un’alternativa al pubblico televisivo. “Non c’era nessun media, tra le TV via cavo, che parlava ai Conservatori prima di Fox News. E una parte considerevole di questo pubblico si è ritrovata nella bolla creata da Fox News, che ha finito per modellarne i pensieri e i comportamenti”, spiega Kathleen Hall Jamieson, professoressa di Comunicazione politica all'Università della Pennsylvania.
Complice l’attenzione per lo scandalo Clinton-Lewinsky, il successo non tarda. Con i processi a OJ Simpson gli ascolti decollano definitivamente. L'artefice è Roger Ailes, primo direttore di rete, già consulente del Presidente Nixon e stratega elettorale di Bush Senior, poi finito nel dimenticatoio per uno scandalo di moleste sessuali. A lui si deve il doppio binario. “In realtà ci sono due mondi separati a Fox. Uno aspira al giornalismo tradizionale. L'altro sono solo commenti e opinioni. Così Fox News è diventata una macchina d'attacco contro i democratici al potere, indipendentemente da chi siano i democratici”, sottolinea Kathleen Hall Jamieson.
Fox News è il braccio armato dei Repubblicani, li spinge a destra. I suoi toni polarizzano la politica, esasperano il dibattito. È il terreno su cui cresce il fenomeno Trump. “Fox News non solo blandisce i conservatori che vedono così confermata, rafforzata la loro ideologia, ma anticipa quel che sentiranno durante la Presidenza Trump. Il punto di vista di Donald Trump diventa la norma”, continua la professoressa Jamieson.
E per salvaguardare i paladini politici si è pure disposti ad accarezzare le teorie complottiste, come sul coronavirus e i vaccini, ma gli indici di ascolto continuano a premiare la rete. Con buona pace dello slogan degli inizi: un’informazione "fair and balanced" (corretta ed equilibrata).