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I Wagner addestrano i militari in Bielorussia

Lo conferma Minsk – I mercenari russi si erano ritirati nel Paese dopo la fallita ribellione contro il Cremlino

  • 14 luglio 2023, 17:37
  • 24 agosto 2023, 08:17
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Un'immagine diffusa dal Ministero della difesa bielorusso

  • reuters
Di: AFP/Red.MM

I combattenti del gruppo paramilitare Wagner hanno iniziato a lavorare come "istruttori" per le forze di difesa territoriale bielorusse, ha annunciato venerdì Minsk, tre settimane dopo la fallita ribellione di Wagner in Russia.

"Le sessioni di addestramento con le unità delle truppe territoriali si stanno svolgendo nei pressi di Asipovičy ", nell'est del Paese, ha dichiarato il Ministero della Difesa bielorusso, aggiungendo che questi coscritti stanno imparando, tra le altre cose, "tecniche di movimento sul campo di battaglia e tiro tattico".

"I combattenti Wagner fungono da istruttori in una serie di discipline militari", ha aggiunto il ministero bielorusso, che ha anche pubblicato un video delle esercitazioni su YouTube.

"Non c'è dubbio che questa sia un'esperienza molto utile per il nostro esercito", afferma un soldato nel video. "Non partecipiamo ai combattimenti dalla fine della guerra in Afghanistan", ha aggiunto, riferendosi all'invasione sovietica dell'Afghanistan nel 1979.

I combattenti di Wagner hanno svolto un ruolo importante nell'offensiva russa in Ucraina, in particolare essendo in prima linea nella sanguinosa battaglia per Bakhmut, una città devastata la cui cattura è stata rivendicata da Mosca a maggio.

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Il 24 giugno hanno occupato per diverse ore un quartier generale dell'esercito a Rostov sul Don, nella Russia meridionale, e hanno percorso diverse centinaia di chilometri verso Mosca, facendo tremare le autorità russe.

La ribellione si è conclusa la sera del 24 giugno, con un accordo per l'invio del capo di Wagner, Evgeny Prigozhin, in Bielorussia. Ai ribelli è stata offerta la possibilità di unirsi alle truppe regolari, di tornare alla vita civile o di partire per la Bielorussia, dove il presidente Alexander Lukashenko ha fatto da mediatore.

Il destino di Prigozhin è incerto, poiché il Cremlino ha riconosciuto di averlo incontrato solo alla fine di giugno, pochi giorni dopo la sua ribellione, insieme ai principali comandanti di Wagner. Venerdì, diversi canali Telegram hanno pubblicato la foto di un uomo che gli somiglia, seduto su una brandina in una tenda davanti a un simbolo di Wagner.

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