Gli incendi che da giorni devastano il sud della Francia continuano a distruggere foreste e abitazioni, Diciassette case sono state distrutte o danneggiate e quasi 10.000 persone evacuate da martedì scorso nel dipartimento della Gironda, dove gli ettari di foresta ormai bruciati sono 7 mila per un incendio di probabile origine dolosa. Un valico stradale con la Spagna è stato chiuso per sicurezza, provocando lunghe code, mentre ai bagnanti sulle spiagge si consiglia l’uso di mascherine per proteggersi dai fumi. La siccità e le temperature elevate rendono molto alto il rischio di nuovi focolai.
400 ettari sono bruciati nel Giura francese, da dove i fumi hanno invaso la Vallée de Joux (VD) causando un picco di inquinamento atmosferico. Le autorità hanno allertato la popolazione sulle misure precauzionali consigliate.
Germania, Grecia e Polonia hanno inviato uomini e mezzi in rinforzo ai pompieri francesi attraverso il meccanismo UE di protezione civile. Nelle prossime ore lo faranno anche Austria e Romania. La Germania in particolare ha inviato 64 vigili del fuoco e 24 veicoli; la Polonia 146 pompieri e 49 veicoli, attesi per domani sul luogo delle operazioni. Grecia e Svezia hanno inviato due Canadair e due Air Tractor; anche l’Italia invierà presto diversi Canadair. Il presidente francese Emmanuel Macron ha espresso su Twitter la sua gratitudine per la solidarietà europea.
Notiziario 06.00 del 10.08.2022 - Ancora fiamme del sud ovest francese - La corrispondenza di Alessandro Grandesso
RSI Info 10.08.2022, 08:37