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Israele colpisce Hezbollah anche in Siria

Attacco a Damasco contro obiettivi dell’intelligence del movimento libanese filo-iraniano: due combattenti uccisi e cinque feriti – Le autorità siriane condannano: “Colpite aree civili”

4 novembre, 22:44
5 novembre, 08:29

Israele prende di mira anche i collegamenti tra Siria e Libano, come questo ponte bombardato il 24 ottobre

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Di: ATS/AFP/RSI Info

L’esercito israeliano ha affermato lunedì di aver effettuato un attacco a Damasco contro obiettivi dell’intelligence di Hezbollah in Siria, dove il movimento libanese filo-iraniano ha una forte presenza. L’Osservatorio siriano per i diritti umani ha riferito che due persone sono state uccise nell’attacco.

L’esercito israeliano, che raramente commenta i suoi attacchi in Siria, ha dichiarato in un comunicato di aver “effettuato un’operazione aerea e colpito (...) obiettivi appartenenti al quartier generale dell’intelligence di Hezbollah in Siria”.

Ha aggiunto che il ramo siriano dell’intelligence del movimento libanese aveva “una rete indipendente di raccolta, coordinamento ed esame delle informazioni sotto il diretto comando del capo dei servizi segreti di Hezbollah”.

L’Osservatorio siriano per i diritti umani (OSDH) ha riferito che lunedì, a sud di Damasco, un attacco israeliano ha colpito “una casa in una fattoria nel settore di Sayyeda Zeinab utilizzata da membri di Hezbollah libanese e delle Guardie rivoluzionarie iraniane”. Secondo l’Osservatorio, che ha sede nel Regno Unito e dispone di una vasta rete di fonti in Siria, due combattenti di Hezbollah sono stati uccisi e altri cinque feriti.

Il Ministero degli Esteri siriano ha condannato l’attacco, affermando che ha preso di mira “aree civili” a sud di Damasco e ha causato danni materiali significativi. Non si è parlato di vittime. I media ufficiali siriani hanno riferito che l’attacco è avvenuto intorno alle 17 e proveniva “dalla direzione delle alture del Golan occupate” da Israele.

Dal 2011 centinaia di attacchi israeliani

Dall’inizio della guerra civile siriana nel 2011, Israele ha condotto centinaia di attacchi nel Paese, prendendo di mira l’esercito siriano e soprattutto i gruppi sostenuti da Teheran, in particolare Hezbollah, schierati a sostegno delle forze governative.

Il ritmo di questi attacchi è aumentato dal 23 settembre. Israele, che raramente commenta questi raid, ha recentemente preso di mira i punti di passaggio tra Siria e Libano per tagliare le vie di approvvigionamento di Hezbollah.