L’esercito israeliano ha bombardato obiettivi in Siria dopo il lancio di razzi su suo territorio. “Un aereo da combattimento ha attaccato i lanciatori da cui sono stati sparati i colpi dal territorio siriano verso quello israeliano durante la notte su oggi, lunedì” hanno specificato oggi le forze armate di Tel Aviv. Poche ore prima, sempre l’esercito israeliano, aveva riferito che diversi razzi erano atterrati in una “zona aperta” in Israele. Secondo la radio pubblica israeliana Kan, i siti attaccati in Siria si trovano nella regione di Deraa, nel sud del Paese, e sono legati ad alleati dell’Iran.
Dal 7 ottobre, data dell’attacco di Hamas in Israele, l’aviazione con la Stella di Davide, ha effettuato diversi raid in Siria, prendendo di mira in particolare gli aeroporti di Aleppo e Damasco. Israele ha effettuato centinaia di attacchi aerei sul territorio siriano dall’inizio della guerra nel Paese nel 2011. La sua aviazione ha preso di mira le forze sostenute dall’Iran e dagli Hezbollah libanesi, oltre all’esercito siriano.
Frattanto, nel timore che il conflitto israelo-palestinese si allarghi nella regione, la Giordania ha chiesto agli Stati Uniti lo schieramento di un sistema di difesa anti-aerea. È quanto ha annunciato un portavoce dell’Esercito giordano, in un intervento televisivo. Infine, sempre in giornata, sulla situazione in Medio Oriente, è prevista una riunione d’emergenza del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite.
Notiziario 06.00 del 30.10.2023
RSI Info 30.10.2023, 06:17
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