Giuro di essere fedele alla Repubblica e di osservarne lealmente la Costituzione". Dopo aver pronunciato la formula di giuramento da presidente della Repubblica, Sergio Mattarella è stato salutato da un intenso applauso dell'Aula di Montecitorio. In contemporanea dal Gianicolo sono partiti i tradizionali 21 colpi di cannone.
"Adempirò al mio dovere secondo i principi e le norme della Costituzione, cui ho appena rinnovato il giuramento di fedeltà, e a cui ho cercato di attenermi in ogni momento nei sette anni trascorsi. La lettera e lo spirito della nostra Carta continueranno a essere il punto di riferimento della mia azione", ha detto Mattarella.
Ovazione per Mattarella
Telegiornale 30.01.2022, 13:30
"Il Parlamento e i rappresentanti delle Regioni hanno fatto la loro scelta. È per me una nuova chiamata - inattesa - alla responsabilità; alla quale tuttavia non posso e non ho inteso sottrarmi", ha affermato nella cerimonia di insediamento a Montecitorio.
"Ritorno, dunque, di fronte a questa Assemblea, nel luogo più alto della rappresentanza democratica, dove la volontà popolare trova la sua massima espressione. Vi ringrazio per la fiducia che mi avete manifestato chiamandomi per la seconda volta a rappresentare l'unità della Repubblica", ha aggiunto.
Eletto per un secondo mandato
Sergio Mattarella è stato rieletto presidente lo scorso sabato sera, con 759 voti (il quorum era di 505 voti). Fino a quel momento aveva sempre escluso un secondo mandato. In precedenza, nella storia della Repubblica, si era registrato solo un altro bis, nel 2013, quello di Giorgio Napolitano.