A pochi giorni dal caso dell’iraniano Mohammed Abedini Najafabadi, un altro straniero arrestato in Italia è stato scarcerato. Si tratta del comandante della polizia giudiziaria libica Najeem Osema Almasri Habish, sul quale pendeva un mandato della Corte penale internazionale per “crimini contro l’umanità e crimini di guerra commessi nella prigione di Mitiga, puniti con la pena massimo dell’ergastolo”.
L’arresto di sabato a Torino non è stato convalidato così l’uomo già martedì è stato rimpatriato su un aereo per Tripoli. Il caso ha scatenato l’ira delle opposizioni contro il governo Meloni. “Parliamo di uno dei capi della mafia libica. L’Italia aderisce alla Cpi e dunque deve essere conseguente con i trattati internazionali”, dice Arturo Scotto del PD.
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L'ufficiale libico e i rapporti tra Tripoli e Roma
Telegiornale 22.01.2025, 12:30
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Italia-Iran: liberato Abedini
Telegiornale 12.01.2025, 20:00