Una standing ovation dei parlamentari italiani ha accolto l'immagine in diretta del presidente ucraino Zelensky proiettata nell'Aula della Camera.
"Caro popolo italiano, oggi ho parlato con sua Santità Papa Francesco e lui ha detto parole molto importanti", ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. A Papa Francesco "io ho risposto che il nostro popolo è diventato l'esercito", ha detto il presidente ucraino, ricordando quanto l'Ucraina ha visto il "male che porta il nemico, quanta devastazione lascia a quanto spargimento di sangue".
"L'invasione russa sta distruggendo le famiglie, la guerra continua a devastare città ucraine, alcune sono completamente distrutte come Mariupol, che aveva mezzo milione di abitanti, è come Genova, immaginate Genova completamente bruciata", ha aggiunto Zelensky.
"Il loro obiettivo è l'Europa, influenzare le vostre vite, avere il controllo sulla vostra politica e la distruzione dei vostri valori. L'Ucraina è il cancello per l'esercito russo, loro vogliono entrare in Europa ma la barbarie non deve entrare", ha proseguito.
"Una settimana fa ho parlato ad un incontro a Firenze, ho chiesto a tutti gli italiani di portare il numero 79, che era il numero di bambini uccisi, ora sono 117, a causa del procrastinarsi della guerra. Con la pressione russa ci sono migliaia di feriti, centinaia di migliaia di vite distrutte, di case abbandonate, i morti nelle fosse comuni e nei parchi", ha concluso.
"La resistenza" di "tutti i luoghi in cui si abbatte la ferocia del presidente Putin è eroica", ha invece commentato il premier italiano Mario Draghi.
Guerra in Ucraina: le immagini del 22 marzo
EBU/RSI 22.03.2022, 13:47
RG 07.00 del 22.03.2022 La corrispondenza di Stefano Grazioli
RSI Info 22.03.2022, 08:09
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