Giovedì il patriarca della Chiesa ortodossa russa Kirill ha invitato Mosca e Kiev a un cessate il fuoco in Ucraina in occasione della celebrazione del Natale ortodosso.
"Io, Kirill, Patriarca di Mosca e di tutta la Russia, mi rivolgo a tutte le parti coinvolte nel conflitto fratricida per invitarle a stabilire un cessate il fuoco e suggellare una tregua natalizia dalle 12.00 del 6 gennaio alle 12.00 del 7 gennaio, in modo che gli ortodossi possano partecipare alle funzioni religiose della Vigilia e del giorno di Natale", ha detto Kirill in un messaggio pubblicato sul sito web della Chiesa e poi ripreso dall’agenzia russa TASS.
Anche Erdogan punta a un cessate il fuoco
Dal canto suo sempre oggi, giovedì, il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha chiamato il leader russo Vladimir Putin, affermando che gli sforzi di pace tra Russia e Ucraina devono essere sostenuti da una tregua unilaterale e "una visione per una soluzione equa". L'Ufficio presidenziale di Erdogan ha precisato che i due capi di Stato hanno discusso anche di energia e del corridoio per il grano nel Mar Nero, chiedendo all'omologo russo passi concreti per eliminare i militanti curdi dalla regione di confine in Siria.
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Telegiornale 04.01.2023, 21:00