L’Etna si sta calmando: il capo del Dipartimento della protezione civile Angelo Borrelli ha spiegato che si sta andando verso un raffreddamento della lava: “ci dobbiamo aspettare una quiescenza dell’attività eruttiva il cui picco c’è stato a Natale, ora si va verso una diminuzione del fenomeno”. Lo ha annunciato il ministro del lavoro italiano Luigi di Maio via Facebook.
Intanto è emerso il dato che sono 600 le persone sfollate a causa del terremoto di magnitudo 4,8 che la notte scorsa ha colpito il Catanese. Sono 28 quelle rimaste ferite. La Regione Siciliana ha redatto una convenzione con Federalberghi per poterli ospitare in strutture turistiche. Altre persone che, pur non vivendo in case dichiarate inagibili, hanno paura di rientrare a casa saranno dal canto loro accolte in alcuni palazzetti dello sport dove potranno passare la notte.
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