Il Tribunale di Genova ha condannato a tre anni e cinque mesi, nonchè all'interdizione perpetua dai pubblici uffici e al sequesto di oltre 55`000 euro, il viceministro leghista alle Infrastrutture, Edoardo Rixi, al termine del processo per le cosiddette "Spese pazze" in Regione Liguria dal 2010 al 2012. Rixi, all'epoca dei fatti capogruppo regionale della Lega, era accusato di peculato e falso. "Ricorreremo in appello", ha detto il suo difensore.
Il viceministro, dopo la condanna, ha rassegnato le dimissioni, accettate dal vicepremier leghista e ministro dell'interno, Matteo Salvini. Da tempo ho nelle mani le sue dimissioni, che accetto unicamente per tutelare lui e l'attività del Governo da attacchi e polemiche senza senso", ha detto Salvini.
La condanna e le dimissioni di Rixi giungono in un momento delicato per il Governo italiano dopo il ribaltone elettorale della Lega sui Cinque Stelle alle recenti elezioni europee, che hanno segnato il crollo dei grillini. Grillini che decideranno entro stasera se confermare o meno la leadership della loro guida politica, Luigi Di Maio
ANSA/ATS/M. Ang.
Notiziario delle 17.00 del 30 maggio 2019
RSI Info 30.05.2019, 19:07
Contenuto audio
RG delle 18.30 del 30 maggio 2019; il servizio di Claudio Bustaffa
RSI Info 30.05.2019, 20:55
Contenuto audio