"Ci aspettiamo che i russi convincano Haftar a rispettare il cessate il fuoco" in Libia dalla mezzanotte di sabato chiesto da Recep Tayyip Erdogan e Vladimir Putin. Lo ha detto il ministro degli Esteri turco Mevlut Cavusoglu, precisando che "in un processo politico prenderemo in considerazione tutti, compreso Haftar”.
In mattinata la Libia è stata al centro di colloqui telefonici che il presidente russo, Vladimir Putin, ha avuto con il principe ereditario dell'Emirato di Abu Dhabi, il vicecomandante supremo delle forze armate degli Emirati Arabi Uniti, Mohammed bin Zayed Al Nahyan, e con l'emiro del Qatar, Tamim bin Hamad Al Thani.
Putin ha informato i suoi interlocutori dei risultati dei colloqui a Istanbul con il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, e ha chiesto di "intensificare gli sforzi volti alla rapida attuazione di un cessate il fuoco in territorio libico. Sempre oggi il presidente russo si incontrerà al Cremlino con la cancelliera tedesca Angela Merkel, con la quale – ha rimarcato Vladimir Putin – “siamo costantemente in contatto”. Oltre a questioni interne e temi economici e internazionali, durante il meeting i due leader affronteranno “le situazioni in Siria e in Libia”, come ha affermato la stessa Angela Merkel.