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L'orrore non ferma le bombe russe

Non si placa lo sdegno per le stragi a Bucha e in altre località - Zelensky: "Peggio dei nazisti" - I russi attaccano l'ospedale pediatrico a Mykolaiv - Altre sanzioni

  • 5 aprile 2022, 08:26
  • 16 luglio 2023, 15:29
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Notiziario 06.00 del 05.04.2022 - La corrispondenza di Walter Rahue

RSI Info 05.04.2022, 09:42

  • Keystone

L’Ucraina si è risvegliata per il 41° giorno sotto i bombardamenti russi. Le sirene di allarme per possibili incursioni aree sono tornate a suonare martedì in quasi tutto il territorio nazionale, stando a quanto segnalano i media locali. Da Kiev a Odessa, da Kharkiv a Leopoli, da Mykolaiv a Donetsk, senza trascurare città meno note, ma popolose come Rivne, Lutsk, Vinnytsa, Dubno.

E se l’Occidente fatica a realizzare l’ampiezza dell’orrore legato ai massacri compiuti dai russi in ritirata in svariate località non lontane da Kiev e in altre regioni ucraine, le testimonianze dirette, anche di giornalisti stranieri come l’elvetico Sébastien Faure, non mancano e confermano quanto sia improbabile che le stragi come a Bucha possano essere un immenso falso architettato dagli ucraini. Mosca, da parte sua, nega ogni addebito e scarica tutte le colpe sui vertici di Kiev.

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Guerra in Ucraina: le ultime 24 ore in immagini

AFP / EBU 05.04.2022, 13:26

Il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky segnala che “un’indagine su ciò che hanno fatto gli occupanti è appena iniziata e nella sola Bucha sono state torturate e uccise oltre trecento persone. Ma è probabile che l’elenco delle vittime sarà assai più ampio quando sarà ispezionata l’intera città. Ed è solo una città”.

Il capo di Stato ucraino precisa che il numero dei civili uccisi dagli occupanti di Mosca potrebbe esser più alto a Borodyanka e in altre località liberate, ricordando che per la gente del posto i russi “hanno fatto cose che non si erano viste nemmeno durante l’occupazione nazista ottant’anni fa”. In un tweet ha detto di aver parlato con la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, apprezzando la prontezza dell'UE nel reagire agli orrori compiuti dai russi.

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RG 07.00 del 05.04.22: la versione russa di quanto avvenuto a Bucha

RSI Info 05.04.2022, 11:04

  • Keystone

Martedì Zelensky parlerà al Consiglio di Sicurezza dell’ONU per denunciare le uccisioni dei civili nella città di Bucha e in altre località del Paese da parte dei russi ed è intenzionato a “identificare quanto prima tutte le persone coinvolte nell'esercito russo in questi crimini. E per punirle tutte". L’ex attore diventato capo di Stato si esprimerà in giornata pure davanti al Parlamento spagnolo.

Gli europei cacciano i russi, loro preparano nuovi assalti

Le forze russe non si fermano e, al contrario, si stanno raggruppando per attaccare pesantemente l’est dell’Ucraina. Secondo un rapporto dell’esercito di Kiev, gli invasori stanno “concentrando gli sforzi sulla preparazione di un'operazione aggressiva nell'est ucraino. L'obiettivo è stabilire il pieno controllo sul territorio delle aree di Donetsk e Luhansk" e stanno "reintegrando scorte di cibo, carburante, lubrificanti e munizioni".

Ma soprattutto le truppe entrate in Ucraina il 24 febbraio continuano a bloccare ogni via di fuga per i civili a Kharkiv e tentano in ogni modo di avere il pieno controllo su ciò che resta di Mariupol, bombardando con l’artiglieria quartieri residenziali e infrastrutture civili cittadine – non certo obiettivi militari strategici. Nella notte su martedì hanno attaccato l’ennesimo ospedale pediatrico: a Mykolaiv avrebbero usato anche le bombe a grappolo vietate dalla Convenzione di Ginevra. Gli ordigni hanno devastato alloggi civili e strutture mediche, causando morti e feriti – tra cui pure bambini.

La disperazione nel volto di chi è sopravvissuto all'occupazione dei russi a Bucha

La disperazione nel volto di chi è sopravvissuto all'occupazione dei russi a Bucha

  • Keystone

La Russia ha mostrato irritazione per l’espulsione di suoi diplomatici decisa da alcune capitali e afferma che la replica del Cremlino sarà “proporzionata”. Berlino lunedì aveva annunciato l'espulsione di quaranta rappresentanti russi, subito imitata dalla Francia che ha dichiarato "persona non grata" un numero "significativo" di funzionari di ambasciata.

01:20

RG 09.00 del 05.04.22: la corrispondenza di Walter Rahue sull'espulsione dei diplomatici russi

RSI Info 05.04.2022, 11:04

  • Keystone

I Paesi occidentali stanno per varare sanzioni ancora più severe ed incisive contro la Russia. Il Tesoro americano ha annunciato di non consentire più a Mosca di usare i suoi fondi in dollari presso le banche americane per pagare i bond. Ciò la costringerà a usare le riserve in dollari che ha ancora, spendere nuove entrate o entrare in default. Una decisione dell'UE è attesa nel corso della giornata di martedì.

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