La Commissione europea ha aperto una procedura di infrazione contro Cipro e Malta per i cosiddetti “passaporti d’oro”, la possibilità cioè di ottenere la cittadinanza, e dunque tutti i benefici di un passaporto dell’Unione europea, come contropartita per investimenti sulle due isole. Un controverso sistema per attirare contribuenti facoltosi sul cui abuso a Malta indagava la giornalista Daphne Caruana Galizia, uccisa da un’autobomba nel 2017.
La Commissione ritiene che “il fatto di concedere la cittadinanza in cambio di investimenti senza un reale collegamento tra la persona e il Paese in questione, compromette il fondamento stesso, secondo un portavoce della Commissione, della cittadinanza europea”.
“Siamo solo alla prima fase con una lettera di messa in mora dei due Stati, viene precisato dalle fonti UE, che avranno tempo due mesi per rispondere”. Se le risposte “fossero insoddisfacenti o la legge sulla cittadinanza dei due Paesi non venisse cambiata, Bruxelles avrà la possibilità di portare La Valletta e Nicosia davanti alla Corte di giustizia dell’UE”.
RG/TM/Swing