Sergio Mattarella, presidente della Repubblica italiana, ha chiuso, giovedì, il secondo giorno di consultazioni per formare un Governo. "È indispensabile che vi siano delle intese" tra le forze politiche che ora hanno "qualche giorno di riflessione" che sarà loro utile per "valutare responsabilmente convergenze programmatiche". Il capo dello Stato ha deciso di riconvocare il secondo giro di colloqui non prima della metà della settimana prossima.
Le elezioni legislative del 4 marzo non avevano permesso di ottenere la maggioranza in seno alla Camera dei deputati e al Senato.
Intanto il Movimento 5 Stelle (M5S) di Luigi Di Maio, ha rinnovato l'offerta di coalizione con la Lega o il Partito Democratico (PD). Quest'ultimo, uscito indebolito dalle elezioni, ha confermato la sua volontà di rimanere all'opposizione mentre la Lega di Matteo Salvini, il blocco principale della coalizione di destra, ha dichiarato di sperare in un accordo con l'M5S.
Reuters/px