I soccorritori in Messico hanno ripreso a scavare tra le macerie dopo la pausa forzata di alcune ore causata da una nuova scossa di magnitudo 6,1 di sabato, che ha causato altri due morti, due donne colpite da un infarto. Il bilancio totale è ormai di almeno 305 decessi.
Sotto i resti degli edifici crollati dopo la scossa di martedì vi sono ancora molti dispersi, almeno 30 nella sola capitale. Finora sono 69 le persone ancora in vita estratte dalle macerie.
La priorità per i soccorritori resta la ricerca di altri sopravvissuti, anche se le speranze di trovarne si fanno più fievoli con ogni ora che passa.
ATS/sf