In Italia - e non solo - il lungo ponte di Ognissanti, affollato di turisti e gitanti nonostante rincari e crisi energetica, è iniziato con un weekend di fine ottobre e inizio novembre "mascherato" da maggio e su certi litorali sembra proprio estate, con tanto di bagnanti e irriducibili della tintarella stesi al sole.
E quindi se qualcuno ha festeggiato bevendo vino novello e mangiando zucca e castagne, in molti hanno preferito frittura di pesce e vino bianco fresco sui tavolini all'aperto vista mare oppure picnic in mezzo alla natura, che sembra pronta per una nuova primavera.
Si registra una presenza ragguardevole di turisti un po' ovunque, con una forte presenza dagli Stati Uniti, favorita anche dalla debolezza dell'euro rispetto al dollaro, e la conferma di francesi, tedeschi e inglesi - tutti tornati in forza a godersi le vacanze italiane.
Secondo Federalberghi il break di Ognissanti coinvolge circa 11'800'000 italiani, ovvero quasi il 20% della popolazione. Tra venerdì 28 ottobre e martedì 1° novembre le strutture ricettive italiane dovrebbero registrare cinque milioni di pernottamenti, 1,2 milioni in più dello scorso anno - che però scontava ancora alcune limitazioni legate alla pandemia.
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Il Quotidiano 22.07.2022, 21:00