Più di mille persone sono state ricoverate in ospedale nelle ultime ore per problemi respiratori a causa di una tempesta di sabbia che ha colpito le regioni occidentali dell’Iraq, la capitale Baghdad nonché la Siria orientale e nord-orientale.
Il pronto soccorso dell'ospedale lSheik Zayed
I media iracheni affermano che si tratta della quinta tempesta di sabbia dall'aprile scorso e che la frequenza di questi eventi è aumentata nel corso degli ultimi anni. L'Iraq è considerato uno dei cinque paesi al mondo più vulnerabili ai cambiamenti climatici e alla desertificazione, affermano gli esperti.
Riscaldamento climatico, per l'ONU "codice rosso per l'umanità"
Telegiornale 09.08.2021, 14:30
Ad aprile, gli aeroporti internazionali di Baghdad e Najaf erano stati costretti a sospendere i voli a causa di fenomeni analoghi. Il Ministero dell'ambiente iracheno aveva affermato allora che entro il 2050 l'Iraq sarà investito per circa 300 giorni all'anno da polveri e sabbia.