Lo Stato del Mississippi si avvia a compiere un passo significativo: la rimozione dell'emblema confederato dalla sua bandiera. I deputati del congresso locale, guidato dai repubblicani, hanno infatti votato per iniziare questo processo.
Il Mississippi è l'ultimo Stato dell'Unione ad avere l'emblema confederato sulla sua bandiera, utilizzato dagli Stati schiavisti che persero la guerra civile. Per questo motivo è visto da molti come un simbolo razzista.
Ora che il voto sulla sua rimozione è passato in entrambe le Camere, sarà possibile introdurre un disegno di legge per cambiare la bandiera. Se verrà approvato, una commissione progetterà una nuova bandiera, da votare a novembre.
Sull'onda delle proteste antirazziste, nelle ultime settimane diverse statue dedicate a figure storiche controverse - generalmente schiaviste - sono state demolite o rimosse negli Stati Uniti e in altri paesi del mondo.