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Mutua difesa fra Londra, Stoccolma e Helsinki

Il premier britannico Boris Johnson ha firmato intese con la premier svedese Magdalena Andersson e il presidente finlandese Sauli Niinistö

  • 11 maggio 2022, 17:21
  • 20 novembre, 15:56
02:26

Guerra in Ucraina. La GB rassicura Finlandia e Svezia

SEIDISERA 11.05.2022, 20:11

  • keystone
Di: Red.MM/ARi 

La Gran Bretagna mercoledì ha firmato degli accordi di mutua difesa in caso di aggressione con la Svezia e la Finlandia.

Boris Johnson si recato dapprima a Stoccolma dove ha incontrato la premier svedese Magdalena Andersson ed insieme hanno annunciato l'intesa. "Se la Svezia fosse attaccata e si rivolgesse a noi per chiedere sostegno, noi lo forniremmo", ha dichiarato il primo ministro britannico, nel corso di una conferenza stampa congiunta. "Se uno dei due Paesi dovesse subire un disastro o un attacco, Regno Unito e Svezia si assisteranno a vicenda in molti modi (...) compresi i mezzi militari", ha per parte sua affermato la premier svedese.

L'accordo, ha precisato Johnson, prescinde dal percorso che Stoccolma deciderà di intraprendere rispetto alla NATO, dopo l'invasione russa dell'Ucraina.

02:22

Accordo di difesa tra Svezia, Finlandia e Regno Unito

Telegiornale 11.05.2022, 22:00

In seguito l’inquilino di Downing Street si è recato a Helsinki dove ha sottoscritto un analogo accordo con il presidente Sauli Niinistö. Si tratta d'impegni "solenni" a cui Londra dà "grande valore" e che "riflettono l'estrema difficoltà dei tempi in cui viviamo", segnati "dalle conseguenze dell'aggressione" russa all'Ucraina, ha detto Boris Johnson. Da parte sua il capo dello Stato finlandese ha sottolineato che L'adesione della Finlandia alla NATO non sarebbe "contro nessuno". "Se la Finlandia aumenta la sua sicurezza, non è a spese di nessun altro", ha detto poco dopo aver apposto la sua firma al trattato bilaterale che impegna il Regno Unito a difenderle la Finlandia nel caso di un’aggressione militare.

Durante la sua visita, il premier britannico ha anche proposto di aumentare il dispiegamento di truppe e mezzi militari britannici nella regione del Baltico, dove Londra guida già la Joint expeditionary force dal 2014 alla quale Svezia e Finlandia hanno aderito nel 2017 pure restando fuori dall'Alleanza atlantica.

Il Cremlino ha già avvertito del rischio di "ripercussioni militari e politiche" se Svezia e Finlandia dovessero entrare nella NATO. Il segretario generale Jens Stoltenberg ha ripetuto che la decisione di aderirvi spetta ai singoli Stati aggiungendo che accoglierà i nuovi membri "a braccia aperte".

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SEIDISERA 05.05.2022, 20:22

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