La NATO ha inaugurato questa mattina (lunedì) una nuova base aerea in Albania. Si tratta, per l’Alleanza atlantica, della prima e unica infrastruttura di questo tipo nei Balcani occidentali.
Per festeggiare l’inaugurazione, lunedì mattina gli aerei della NATO hanno sorvolato i cieli sopra la nuova base di Kuçovë, 85 chilometri a sud di Tirana. Molte le personalità di spicco che, assieme al primo ministro albanese Edi Rama, hanno partecipato alla cerimonia: il ministro della Difesa italiano, quello turco e diversi rappresentanti dell’Alleanza.
Si tratta del punto di arrivo di un progetto avviato nel 2018 e nel quale l’Alleanza ha investito 50 milioni di euro, per dotare la vecchia base sovietica di tutte le infrastrutture moderne. L’Albania ha partecipato all’investimento con cinque milioni di euro e metterà a disposizione l’aeroporto pure per la sua aeronautica militare.
Kuçovë: tra passato e presente
Fino al 1991 una dittatura comunista governava il paese e la località di Kuçovë era nota come Stalin City. Dopo il crollo del regime, la vecchia base aerea era diventata un cimitero di MiG sovietici e cinesi, mentre oggi rinasce come uno dei punti chiavi della NATO nei Balcani. Proprio nell’anno in cui Tirana festeggia il 15esimo anniversario dal suo ingresso nell’Alleanza, avvenuto nel 2009.
In un contesto di crescenti tensioni regionali - in particolare in Kosovo - l’Albania si riconferma un caposaldo della strategia occidentale nei Balcani. Nelle ultime settimane Tirana ha accolto il segretario di Stato americano Anthony Blinken e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Infine è da ricordare l’offerta del premier Rama, che ha proposta alla NATO di utilizzare pure due vecchie basi navali, nei pressi di Valona.
RG delle 12.30 del 04.03.2024 - Il servizio di Giovanni Vale
RSI Info 04.03.2024, 12:51
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