È di almeno sette morti e di una trentina di feriti il bilancio di un'esplosione, verosimilmente provocata da un kamikaze, seguita da uno scontro a fuoco verificatisi in un complesso che ospita uffici e un albergo, il Dusit, a Westland, uno dei quartieri più eleganti di Nairobi. Ma secondo fonti ufficiose, i morti sarebbero molti di più.
Nella notte su mercoledì si è appreso intanto che fra le vittime figura almeno un cittadino statunitense.
Visto anche il modus operandi, l'attacco è probabilmente da imputare a terroristi, che già in passato hanno preso di mira istituzioni, centri commerciali e hotel della città. Il commando, formato da quattro o più uomini, sarebbe nel frattempo stato neutralizzato e gli ostaggi liberati.
Kenya, esplosione e sparatoria in un complesso alberghiero a Nairobi
RSI Info 15.01.2019, 17:18
Il gruppo estremista somalo al Shabaab ha rivendicato l'azione. Rivendicazione credibile poiché una delle pretese dei fondamentalisti attivi nel Paese confinante è che il Kenya ritiri le truppe inviate oltre frontiera proprio nel tentativo di debellarli.
AFP/ANSA/Reuters/dg/eb