Le autorità israeliane hanno vietato l'ingresso nel paese a Ilhan Omar e Rashida Tlaib, le due deputate democratiche del Congresso statunitense di religione musulmana. Entrambe le parlamentari sono apertamente critiche sulla politica israeliana nei confronti dei palestinesi.
Omar e Tlaib avevano in programma di atterrare questo fine settimana a Tel Aviv, per visitare poi i Territori palestinesi occupati da Israele ma, in seguito a una polemica divampata sulla stampa locale e alla richiesta del presidente statunitense Donald Trump - del quale sono avversarie politiche - il ministero isareliano dell'interno ha deciso di vietare alle due deputate l'ingresso in Israele, giudicando che la loro visita s'inserisce in un quadro "d'attività di boicottaggio anti-israeliano".
Israele, ha affermato Trump via Twitter, "mostrerebbe grande debolezza se consentisse a Omar e Tlaib la visita. Loro odiano Israele e tutti gli ebrei e non c'è nulla che possa esser detto o fatto per far cambiar loro idea".
Omar e Tlaib, insieme ad Alexandria Ocasio-Cortez e Ayanna Pressley sono le quattro deputate democratiche, progressiste e di colore che Trump ha ripetutamente preso di mira sui social network, accusandole di essere contro Israele, gli USA e a favore del terrorismo. Il presidente americano le ha invitate a tornare "nei posti corrotti e infestati dal crimine da cui sono venute", ignorando (o facendo finta di non sapere) che tre di loro sono nate negli Stati Uniti e una ci vive da 10 anni.
ATS/M. Ang.