Lo smog continua a soffocare Nuova Delhi in quella che è stata valutata come la peggiore crisi degli ultimi tre anni. Lunedì mattina milioni di persone si sono svegliate immerse in una "nebbia" velenosa che brucia gli occhi. La città "è diventata una camera a gas", ha sintetizzato il governatore della capitale indiana, Arwind Kejriwal. Il picco di inquinamento dell'aria è infatti in continua crescita dal 31 ottobre. L'AQI, l'indice medio di qualità dell'aria, che misura i veleni che si respirano, è pari a 480: a 500 c'è una minaccia seria per la salute di bambini, anziani, convalescenti e cardiopatici.
Delhi soffoca per lo smog
Telegiornale 03.11.2019, 21:00
Tra le misure prese in tutta fretta dall'amministrazione: la chiusura delle le scuole, l'invito a tenere i bambini in casa, la distribuzione di 5 milioni di maschere antismog. Sono state anche bloccate tutte le aziende che utilizzano petrolio o carbone e che non si sono convertite al gas naturale o ai biocarburanti.
Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità, 14 città indiane, compresa la capitale, sono tra le 15 città più inquinate del mondo.
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