Il vaiolo delle scimmie è ora da considerare un'emergenza sanitaria globale, considerato che sta colpendo una settantina di Paesi e in modo particolare l'Europa. Lo ha comunicato sabato l'Organizzazione mondiale della sanità per bocca del suo direttore generale Tedros Adhanom Ghebreyesus. Si tratta del più elevato grado di allerta dell'OMS.
L'OMS ha precisato in una conferenza stampa che il rischio legato a questa malattia a livello globale è "relativamente moderato", ma questo non vale per l'Europa dove invece la diffusione indica un rischio elevato.
Attualmente le persone colpite e registrate sono circa 17'000 in 74 Paesi.
La dichiarazione di "emergenza sanitaria globale" consente di facilitare una reazione internazionale coordinata e finanziata, e di coordinarsi fra Paese nella condivisione di vaccini e cure. "È un invito all'azione, ma non è il primo", ha affermato Mike Ryan, responsabile delle emergenze dell'OMS.
Il direttore Tedros ha spiegato che il comitato di esperti non è riuscito a raggiungere un consenso, rimanendo diviso sulla necessità di attivare il massimo livello di allerta. Alla fine, è spettato al direttore generale decidere.
Nel nostro approfondimento, tutto quello che c'è da sapere sul vaiolo delle scimmie e sulla malattia che ne consegue.
Vaiolo delle scimmie: intervista al dr. Enos Bernasconi
RSI/Julian Michaels 01.07.2022, 21:48