ONU, Guterres: “Israele ritiri l’ordine contro l’UNRWA”

Il segretario generale dell’ONU, Antonio Guterres, chiede a Israele di ritirare l’ordine all’UNRWA di lasciare Gerusalemme. Lo afferma in una lettera inviata all’ambasciatore israeliano al Palazzo di Vetro, Danny Danon. Nella missiva, Guterres ha ribadito la sua richiesta allo Stato ebraico di “rispettare il mandato” assicurato all’agenzia ONU per i rifugiati palestinesi dall’Assemblea Generale.

Israele interromperà ogni contatto con l’agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati e con “chiunque agisca per suo conto” a partire dal 30 gennaio. Lo ha ribadito anche davanti alla stampa l’ambasciatore dello Stato ebraico prima della riunione. Danny Danon ha pure insistito sul fatto che l’UNRWA dovrà lasciare Gerusalemme entro quella data: a Gerusalemme Est, che Israele ha dichiarato annessa in violazione del diritto internazionale, l’agenzia gestisce scuole e strutture sanitarie. “Questa decisione non è stata presa alla leggera, né in fretta. Non è una decisione politica. È una decisione necessaria”, ha detto Danon. Israele accusa un piccolo numero di dipendenti dell’UNRWA di aver partecipato agli attacchi del 7 ottobre 2023.

Dal canto loro gli Stati Uniti “sostengono” la decisione di Israele di tagliare i legami con l’UNRWA. Lo ha detto la vice ambasciatrice USA all’ONU, Dorothy Shea. In Consiglio di Sicurezza ha poi suggerito che i funzionari dell’agenzia ONU per i rifugiati palestinesi stanno “esagerando gli effetti delle leggi”.

“L’attacco incessante” di Israele all’UNRWA mette in pericolo “la vita e il futuro dei palestinesi”, ha denunciato il leader dell’agenzia ONU per i rifugiati palestinesi, Philippe Lazzarini, davanti al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. La nuova legislazione israeliana, che “ostacolerà” l’UNRWA dalla sua entrata in vigore giovedì, “si fa beffe del diritto internazionale”, ha aggiunto, assicurando tuttavia che l’agenzia è determinata a “rimanere e a fare il suo lavoro finché non sarà più possibile”.