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ONU, denunce a proprio rischio

Chi segnala atti illegali all'interno delle Nazioni Unite rischia di essere lasciato a casa e il sistema di protezione degli informatori non funziona, sottolinea Transparency International

  • 21 giugno 2022, 00:13
  • 20 novembre, 15:40
04:35

ONU, i whistleblower

Telegiornale 20.06.2022, 22:00

  • Keystone
Di: TG/sf 

Le diverse agenzie delle Nazioni Unite hanno dei meccanismi interni per denunciare problemi, che vanno dalla discriminazione alla corruzione, passando per la cattiva gestione. Chi lavora per l'ONU e segnala disfunzioni rischia però di essere lasciato a casa, mentre i responsabili restano spesso impuniti.

Dal 2012 al 2016, secondo un rapporto, ci sono state 10'413 denunce, ma solo una trentina sono arrivate davanti un tribunale con un giudizio a favore dell'informatore. Secondo Transparency International, che ha pubblicato nel 2021 un suo controrapporto, è un segno che il sistema delle Nazioni Unite non è in grado di proteggere chi denuncia, e che esiste un problema di impunità di coloro che si sono resi colpevoli di ritorsioni, raramente sanzionati.

Vista la situazione, Marie Terracol, di Transparency International, consiglia a chi vorrebbe denunciare dei problemi di pensarci due volte per evitare di subire delle conseguenze gravi dalle quali il sistema non li difenderà.

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