Il numero di minorenni con problemi di obesità è più che decuplicato negli ultimi 40 anni. Lo rivela uno studio pubblicato sulla rivista The Lancet e condotto presso l'Imperial College di Londra insieme a esperti dell'OMS.
Nel 2016 nel mondo c’erano 124 milioni di giovani obesi, mentre nel 1975 erano 11 milioni. Ci sono inoltre 213 milioni di giovani in sovrappeso. Complessivamente, la prevalenza globale dell'obesità giovanile è aumentata dallo 0,7% al 5,6% per le femmine, dallo 0,9% al 7,8% per i maschi.
Le aree dove il tasso di obesità infantile è più alto sono alcune isole della Polinesia (oltre il 30%), mentre si supera il 20% negli Stati Uniti, in Medio Oriente (Kuwait, Qatar e Arabia Saudita Egitto), in alcune aree del Nord Africa (Egitto), e nei Caraibi (Bermuda e Puerto Rico).
"La maggior parte dei paesi ricchi è riluttante a regolare le industrie per cambiare i comportamenti alimentari - accusa Majid Ezzati, autore dello studio – e poche politiche sono state intraprese per rendere il cibo sano alla portata delle famiglie povere”.
ATS/Bleff
Adolescenti, è allarme obesità
Telegiornale 11.10.2017, 22:00