Un’ondata di calore estremo soffoca da giorni la California meridionale e non accennerà a diminuire fino a lunedì. Nella zona nord di Los Angeles, nei pressi della San Fernando Valley, il termometro è rimasto sui 42 gradi. La colonnina non scenderà sotto i 35 °C durante il weekend nemmeno sulle spiagge, dove la brezza dell’oceano di solito mantiene temperature miti e piacevoli rispetto al resto della regione.
Il picco è previsto oggi, sabato, con temperature che raggiungeranno quasi ovunque oltre i 38 gradi Celsius. Alcune località nelle contee di Santa Barbara, Ventura e Los Angeles ci sono già arrivate durante la notte - un aspetto particolarmente preoccupante e anomalo per il clima ad alta escursione termica tipico della zona.
“Temperature notturne così elevate si verificano circa una volta all’anno. Registrarle per più giorni consecutivi è davvero allarmante”, ha dichiarato al New York Times Bryan Lewis, meteorologo del National Weather Service, che addita la responsabilità ai cambiamenti climatici. Più di 31 milioni di persone vivono nell’area coperta dal bollino rosso, non solo nella California del Sud, ma anche in Arizona, Nevada e Oregon.
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Notiziario 07.09.2024, 10:00
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