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"Orgoglioso" dell'attacco

Il 29enne che ha ucciso 8 persone a New York ha pianificato l'attentato per settimane. Trump: "Animale, vada a Guantanamo". L'FBI su un secondo uzbeco

  • 1 novembre 2017, 15:27
  • 23 novembre, 03:45
Sayfullo Saipov e Mukhammadzoir Kadirov

Sayfullo Saipov e Mukhammadzoir Kadirov

  • keystone/FBI

Il 29enne che ha lanciato un furgone contro pedoni e ciclisti, facendo 8 morti e 11 feriti, era legato all'autoproclamato Stato islamico (IS). Nel furgone usato per l'attacco è stata anche trovata una bandiera dell'organizzazione terroristica. Sayfullo Saipov ha "pianificato l'attacco per settimane".

Gli investigatori lo hanno interrogato in ospedale, dove è stato sottoposto a un intervento chirurgico, e l'uomo si è detto "orgoglioso" dell'attacco. L'uzbeco è arrivato negli Stati Uniti nel 2010, e si è radicalizzato una volta giunto nel paese.

"E' un animale", lo ha definito Donald Trump, spalancandogli le porte di Guantanamo. "Certamente lo considererò", ha tagliato corto.

L'FBI intanto ha rintracciato un secondo cittadino uzbeco collegato all'attacco. Lo ha affermato l'agente William Sweeney nel corso della conferenza stampa in cui sono presentate le accuse ufficiali contro il killer di New York.

AFP/sf/joe.p.

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