Mondo

Palestina membro ONU: l’Assemblea generale dice “sì”

Ora la questione passa al Consiglio di Sicurezza, ma gli USA sono contrari - Ira di Israele: “Avete aperto le Nazioni Unite ai nazisti moderni”

  • 10 maggio, 17:44
  • 10 maggio, 22:58
611815345_highres.jpg

L'Assemblea generale si è pronunciata oggi con 143 voti a favore, 9 contrari e 25 astensioni

  • keystone
Di: ATS/ANSA/RSI Info

L’Assemblea Generale dell’ONU ha approvato una risoluzione che riconosce la Palestina come qualificata per diventare membro a pieno titolo delle Nazioni Unite, e raccomanda al Consiglio di Sicurezza di “riconsiderare favorevolmente la questione”. Il via libera del Consiglio (dove gli USA il mese scorso hanno posto il veto) è condizione necessaria per un’eventuale adesione. Il testo ha ottenuto 143 voti a favore, 9 contrari e 25 astensioni. Fra gli astenuti la Svizzera, ma anche Italia, Germania e Gran Bretagna. Nei contrari, oltre secondo logica a USA e Israele, ci sono tra gli altri l’Ungheria, la Repubblica Ceca e l’Argentina.

Israele, con la Palestina aprite l’ONU ai nazisti moderni

“Avete aperto le Nazioni Unite ai nazisti moderni”. Lo ha detto l’ambasciatore israeliano all’ONU, Gilad Erdan, prima del voto in Assemblea Generale della risoluzione. “Questo giorno rimarrà ricordato nell’infamia”, ha aggiunto, parlando di uno “stato terrorista palestinese che sarebbe guidato dall’Hitler dei nostri tempi”. “State facendo a pezzi la Carta ONU con le vostre mani”, ha detto passando alcune pagine del documento in un tritacarte.

Il ministro degli esteri dello Stato ebraico Israel Katz ha bollato il voto come una “decisione assurda”. “Il messaggio che l’ONU manda alla nostra regione in sofferenza - ha denunciato Katz - è che la violenza paga”.

611814625_highres.jpg

La protesta del rappresentante israeliano

  • keystone

USA voteranno ‘no’ a risoluzione ONU su membership Palestina

“L’Autorità Palestinese attualmente non soddisfa i criteri per l’adesione previsti dalla Carta delle Nazioni Unite”. Lo ha detto durante il dibattito il portavoce della missione USA all’ONU, Nate Evans, ricordando che “il presidente Biden è stato chiaro sul fatto che una pace sostenibile nella regione può essere raggiunta solo attraverso una soluzione a due Stati”, ma “resta l’opinione degli USA che le misure unilaterali all’ONU e sul campo non porteranno avanti questo obiettivo. La risoluzione dell’Assemblea Generale in discussione oggi non fa eccezione e quindi gli Stati Uniti voteranno no”. “Se l’Assemblea Generale dovesse adottare questo testo e rinviare la richiesta di adesione palestinese al Consiglio di Sicurezza, ci aspettiamo un risultato simile a quello avvenuto in aprile - ha aggiunto -. Inoltre, la bozza non altera lo status dei palestinesi come ‘osservatore non membro’”.

Per gli USA, peraltro, la cosa forse più importante è che “l’adozione di questa risoluzione non porterà un cambiamento tangibile per i palestinesi. Non metterà fine ai combattimenti a Gaza né fornirà cibo, medicine e riparo ai civili. È qui che si concentrano gli sforzi degli Stati Uniti, ottenere un cessate il fuoco e il rilascio degli ostaggi, continuando a fornire aiuti ai civili di Gaza”.

Israele, nuovi attacchi su Gaza

Telegiornale 10.05.2024, 12:30

Correlati

Ti potrebbe interessare