Il numero di decessi causati da overdose di stupefacenti, in Europa, è in aumento. Ciò a causa anche di numerose sostanze “pericolose e di sintesi” che circolano sul Vecchio Continente. Lo rileva l’annuale rapporto l’Osservatorio europeo delle droghe e delle tossicomanie.
La canapa resta lo stupefacente più utilizzato, seguito dalla coca, dall’MDMA (principio attivo delle pastiglie di ecstasy) e dalle anfetamine. A preoccupare è l’aumento, per il terzo anno consecutivo, di morti per overdose nei 28 Stati UE (con in più Turchia e Norvegia): 8'441 casi nel 2015 ovvero un +6% in rapporto al 2014.
Pure preoccupante l’esponenziale esposizione dei giovani a nuove droghe particolarmente pericolose per la salute. Nel solo 2016 l’UE ha registrato 66 nuovi tipi di stupefacenti di sintesi. Tra queste i fentanyl, sostanze sedative che provocano migliaia di casi di overdose, sia in Europa che, soprattutto, negli Stati Uniti. In Svizzera (Paese non considerato nello studio europeo) il numero di decessi per overdose notificati all'Ufficio federale di sanità, è rimasto relativamente stabile, ma difettano dati recenti.
ATS/AFP/Swing