Oltre 60'000 persone hanno partecipato sabato a Varsavia alla marcia indetta dall'estrema destra in occasione del giorno dell'Indipendenza polacca. Non sono mancati slogan xenofobi, antisemiti e inneggianti alla supremazia bianca: oltre ai classici "Dio, onore e patria" anche "Polonia pura, Polonia bianca". Uno degli oratori ha dichiarato pubblicamente che "la cultura cristiana è superiore alla cultura islamica".
La manifestazione ha richiamato anche estremisti e neofascisti da tutta Europa, compresi Tommy Robison, ex leader della England Defence League, e l'italiano Roberto Fiore, di Forza Nuova.
La marcia ha "oscurato" le celebrazioni ufficiali della giornata, l'anniversario della fine della Prima Guerra Mondiale, che ridiede sovranità alla Polonia, cancellata per più di un secolo (123 anni) dalle carte geografiche.
ANSA/M. Ang.