Aerei militari israeliani hanno attaccato nella notte tra domenica e lunedì "sei obiettivi di Hamas nel nord della Striscia, compresi un campo di addestramento e infrastrutture del terrorismo". Il blitz è stato compiuto in risposta al lancio di razzi avvenuto domenica sera da Gaza. Lo ha riferito il portavoce militare dello Stato ebraico.
La nuova escalation di violenze segue il riconoscimento da parte del presidente statunitense Donald Trump di Gerusalemme quale capitale di Israele.
Intanto, è attesa per mercoledì la visita del vicepresidente USA Mike Pence. Lo scenario politico che lo attende appare ben delineato: benvenuto per Israele, non gradito per i palestinesi, nessun incontro con i leader delle chiese cristiane. Un quadro d'assieme reso, nelle ultime ore, ancora più netto dalla stessa Casa Bianca: venerdì ha fatto sapere di considerare il Muro del Pianto parte di Israele in qualunque futuro accordo di pace tra israeliani e palestinesi.
ATS/M. Ang.