"Il sesto pacchetto di sanzioni morde forte, distruggerà la capacità di Vladimir Putin di finanziare la sua guerra". Lo ha dichiarato la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen al termine del Consiglio straordinario.
"Non dobbiamo escludere niente". ha dal canto suo detto il presidente francese Emmanuel Macron, rispondendo ai cronisti che gli chiedevano se ci sia la possibilità di un futuro nuovo pacchetto di sanzioni europee contro la Russia.
"Il pacchetto approvato, il sesto - ha sottolineato il capo di Stato francese -, è molto forte e soltanto qualche settimana fa nessuno pensava fosse possibile" concordarlo; "non bisogna escludere niente nelle prossime settimane, tutto dipende dall'evoluzione della situazione sul terreno".
"La crisi alimentare è solo colpa di Mosca, senza la guerra non l'avremmo e dobbiamo ripeterlo: Mosca non solo blocca l'export del grano ma bombarda i magazzini, mina i campi coltivabili. Non abbiamo sanzioni su cibo e prodotti agricoli, i Paesi terzi hanno accesso ai fertilizzanti russi", ha aggiunto von der Leyen, sottolineando che la "disinformazione russa" mira a far cadere la responsabilità dell'aumento dei prezzi sull'Occidente.