La Corea del Nord ha dichiarato lunedì di aver testato “con successo” nuovi missili a lunga distanza: erano mesi che non si aveva traccia di simili esercitazioni da parte di Pyongyang, che continua così a rafforzare il suo arsenale militare.
Si tratterebbe di missili sviluppati nel corso degli ultimi due anni, capaci di centrare un bersaglio ad oltre 1’5000 chilometri di distanza. Per la Corea del Nord, si tratta “di un’arma strategica”, si legge sui media di stato, che hanno anche pubblicato le fotografie dei missili montati sul rimorchio di un camion.
L'arma, tuttavia, è considerata dagli osservatori parte di una provocazione di basso livello nel mezzo dello stallo negoziale sul dossier nucleare con gli Stati Uniti, in quanto non costituisce una violazione delle varie sanzioni dell'ONU decise negli anni in risposta ai piani balistici e nucleari di Pyongyang. Al Nord, infatti, è vietato l'uso di tecnologia balistica, ma i missili da crociera non sono soggetti alle sanzioni in quanto considerati meno pericolosi di quelli balistici.
Le reazioni
L'esercito degli Stati Uniti ha affermato che i test missilistici condotti dalla Corea del Nord durante il fine settimana rappresentano "una minaccia" per i Paesi vicini e oltre. "Questa attività evidenzia la continua attenzione della Corea del Nord sullo sviluppo del suo programma militare e le minacce che questo rappresenta per i suoi vicini e la comunità internazionale", ha affermato il comando indo-pacifico degli Stati Uniti in una nota.
La Corea del Sud sta effettuando per parte sua "un'analisi approfondita" dei nuovi missili cruise testati dalla Corea del Nord nel fine settimana: il Comando congiunto di Stato maggiore di Seul ha precisato che l'esame in corso avviene in stretta collaborazione con le autorità di intelligence statunitensi. Gli esperti hanno osservato che l'arma ricorda i missili da crociera a lungo raggio Tomahawk degli Stati Uniti e Hyunmoo-3C della Corea del Sud. I missili balistici hanno una gittata molto più lunga e si muovono più velocemente di quelli da crociera di pari dimensioni, ma i missili da crociera sono ancora minacciosi poiché, pur potendo trasportare testate nucleari, volano in linea relativamente dritta e a bassa quota, risultando più difficili da rilevare.
Notiziario delle 05.00 del 13.09.2021
RSI Info 13.09.2021, 08:33
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