Mondo

Quadro incerto in Israele

Likud partito più forte, ma Netanyahu dopo lo spoglio del 90% dei voti non ha la maggioranza alla Knesset

  • 24 marzo 2021, 13:54
  • 22 novembre, 17:21
00:59

PP 12.00 del 24.03.21 - La corrispondenza di Michele Giorgio

RSI Info 24.03.2021, 13:53

  • keystone
Di: RG/pon 

Il quadro politico uscito dalle quarte elezioni legislative israeliane nel giro di due anni non è ancora definito dopo lo spoglio di circa il 90% dei voti e anche se Benjamin Netanyahu canta vittoria e garantisce che ci sarà o un suo Governo o un quinto voto, le sue possibilità di costituire un Esecutivo di destra sono complicate dal possibile ingresso alla Knesset del partito arabo Raam, che avrebbe superato la soglia di sbarramento e conquistato 5 seggi.

Anche se il Likud resta il partito più forte con 30 scranni su 120 e un confortevole vantaggio sulla formazione centrista guidata da Yair Lapid, l'alleanza che fa capo a Netanyahu si ferma al momento a 59 deputati anche nel caso di un sostegno dei nazionalisti di Naftali Bennett, indicati alla vigilia del voto come ago della bilancia.

Restano da scrutinare le schede dei seggi speciali allestiti per malati di Covid-19 e persone in quarantena e poi quelle di soldati e diplomatici, che potrebbero spostare ancora gli equilibri.

00:30

Israele: Netanyahu vince

Telegiornale 24.03.2021, 21:00

Correlati

Ti potrebbe interessare