Due ex soldati della Bundeswehr sono stati arrestati in Germania con l'accusa di aver cercato di costituire "un'organizzazione terroristica", "un commando paramilitare di 100-150 uomini" che intendevano fare intervenire nella guerra civile in corso da anni nello Yemen. L'operazione di polizia è stata resa pubblica oggi, mercoledì, dalla procura federale di Karlsruhe.
Intendevano intervenire nel conflitto in corso da anni nello Yemen
Stando al comunicato, i fermati "intendevano pacificare l'area, forzando negoziati di pace tra il Governo e i ribelli Huthi". Uno dei due sospettati, identificato come Achim A., "ha tentato con perseveranza di avere contatti con responsabili sauditi" allo scopo di ottenere i finanziamenti necessari. I ripetuti tentativi di stabilire un canale di comunicazione con Riad e fissare un appuntamento per un'offerta, tuttavia, sono stati vani.
Nei piani dei due non c'era però soltanto lo Yemen: era loro intenzione proporre i servizi della "società militare privata" anche in altre zone di conflitto. Il reclutamento dei mercenari era già cominciato, almeno sette persone erano state contattate. Ad altri ex militari ed agenti di polizia i due intendevano proporre salari mensili di circa 40'000 euro, scrive la procura.
Gli arrestati, si precisa infine, "sapevano che la loro unità avrebbe inevitabilmente ucciso delle persone durante le sue missioni" e che nei combattimenti "sarebbero morti o rimasti feriti anche dei civili".