Le ricerche dei dispersi della catastrofe in Indonesia (il terremoto e lo tsunami che il 28 settembre hanno colpito in particolare l'isola di Sulawesi e la città di Palu) sono state interrotte.
Lo annunciano le autorità, aggiungendo che una preghiera di massa nelle città di Balaroa e Petobo, luoghi dove la forza del sisma ha portato il suolo a liquefarsi, ha sancito la fine delle operazioni
I volontari potranno però continuare le attività in via autonoma. L'ultimo bollettino ufficiale parla di 2'065 morti e di 650 dispersi.