Roberto Maroni non è intenzionato per motivi personali a rimettersi in corsa per un altro mandato quinquennale alla guida della Regione Lombardia. Lascio ma resto a disposizione, ha detto tracciando un bilancio della legislatura, chiusa con il successo del referendum sull'autonomia del 22 ottobre in seguito al quale punta ora al trasferimento di 23 competenze. L'accordo potrebbe essere firmato entro fine gennaio.
Maroni ha negato qualsiasi dissidio con Matteo Salvini, al quale ha garantito sostegno. Per le Regionali di Lombardia e Lazio, che si terranno il 4 marzo in concomitanza con le legislative nazionali, il segretario della Lega Nord ha intanto affermato, in un’intervista radiofonica che, a ore, si conoscerà il nome di colui che sarà chiamato a governare la più grande regione italiana nei prossimi 5 anni”.
In pole position per il Pirellone ci sarebbe l'ex sindaco di Varese Attilio Fontana, la cui candidatura dovrebbe essere presentata nel corso del pomeriggio.
Swing/pon/ATS
RG 12.30 del 08.01.18: la corrispondenza di Claudio Bustaffa
RSI Info 08.01.2018, 13:33
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