Niente più controlli alle frontiere terrestri tra Romania, Bulgaria e gli altri Stati Schengen: oltre tredici anni dopo il loro ingresso nell’Unione Europea, oggi 1° gennaio i due paesi sono infatti diventati membri a pieno titolo dell’area di libera circolazione.
Un’adesione parziale a Schengen era avvenuta lo scorso 31 marzo, quando i controlli erano però cessati soltanto alle frontiere aeroportuali e marittime.
Alla fine del 2023 il via libera per un’integrazione graduale di Romania e Bulgaria nello spazio di libera circolazione era stato dato all’unanimità dai 27 membri dell’Unione Europea. In precedenza l’Austria aveva posto un veto per protestare contro il numero eccessivo di immigrati clandestini in arrivo sul suo territorio. Sofia e Bucarest avevano quindi concordato di intensificare la lotta al fenomeno.
Romania e Bulgaria parte di Schengen
Telegiornale 31.12.2023, 12:30
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Notiziario 01.01.2025, 09:00
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