I Paesi dell’Unione europea hanno dato il via libera all’unanimità all’ingresso graduale della Romania e della Bulgaria nell’area Schengen di libera circolazione. I controlli saranno tolti a partire dal prossimo 31 marzo, ma soltanto alle frontiere interne aeree e marittime, come si apprende da un comunicato di Bruxelles.
I 27 Stati membri dovranno prendere un’ulteriore decisione per fissare una data in cui abolire i controlli anche ai confini terrestri interni all’Unione europea di Romania e Bulgaria.
La decisione, che giunge dopo dodici anni di negoziati, è stata accolta con favore dalla Commissione europea. “Oggi è un momento storico per la Bulgaria e la Romania e un giorno di orgoglio per i cittadini bulgari e romeni” ha detto la presidente della Commissione, Ursula von der Leyen. “I due Stati - ha aggiunto - renderanno Schengen più forte”.
L’Austria, che si opponeva, ha negli scorsi giorni revocato il veto. Vienna aveva bloccato l’ingresso di Bulgaria e Romania allo spazio Schengen per protestare contro il numero eccessivo di immigrati clandestini che arrivano sul suo territorio. Sofia e Bucarest hanno quindi concordato di intensificare la lotta al fenomeno.
Notiziario delle 06:00 del 31.12.2023
Notiziario 31.12.2023, 06:30
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