I partecipanti ai negoziati di Astana (Russia, Turchia e Iran) hanno approvato il memorandum che istituisce le quattro "aree di sicurezza" - o zone cuscinetto - in Siria.
Due membri della delegazione dei ribelli siriani hanno lasciato la sala dove era in corso la riunione plenaria in segno di protesta contro la firma da parte dell'Iran sul memorandum che istituisce queste zone di sicurezza. "Non riconosciamo l'Iran come Paese garante", ha urlato un membro della delegazione dell'opposizione siriana mentre il ministro degli Esteri kazako Kairat Abdrakhmanov stava parlando.
Una fonte di uno dei paesi garanti della tregua - Russia, Turchia e Iran - a margine dei negoziati ha sottolineato che la partecipazione dei ribelli siriani non è necessaria. "Il coordinamento sul documento è una questione affrontata dai tre paesi garanti: se l'opposizione rifiuta di partecipare, dice, la stesura potrebbe avvenire in sua assenza". Fonti diplomatiche kazake fanno tuttavia sapere che gli stessi ribelli potrebbero tornare a sedersi al tavolo dei colloqui.
ATS/sdr
Dal TG20:
05.05.2017: Zone di sicurezza in Siria
RG 08.00 del 5.5.2017 - Il servizio di Manjula Bhatia
RSI Info 05.05.2017, 10:11
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