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Salisbury, la tossina è russa

L'OIAC conferma che l'agente nervino usato contro Sergei Skripal e sua figlia Yulia è di fabbricazione russa

  • 12 aprile 2018, 15:39
  • 23 novembre, 01:53
È sicuramente russo l'agente nervino con cui sono stati avvelenati gli Skripal a Salisbury

È sicuramente russo l'agente nervino con cui sono stati avvelenati gli Skripal a Salisbury

  • Reuters

L'Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche (OIAC) ha confermato giovedì la tesi del Governo britannico sull’origine russa dell’agente nervino utilizzato a Salisbury il 4 marzo per avvelenare l’ex spia russa Sergei Skripal e sua figlia Yulia.

"I risultati dell’analisi compiuta dai laboratori incaricati dall’OIAC confermano le scoperte del Regno Unito in merito all’identità dell’agente chimico tossico utilizzato a Salisbury", ha indicato l’ente in un comunicato, che sottolinea inoltre "la grande purezza" della sostanza tossica. Londra ha identificato la sostanza come un agente nervino della famiglia Novichok e accusato Mosca di essere responsabile dell’attacco.

AFP/Reuters/EnCa

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