Mondo

Sangue in Venezuela

Tensione altissima: il Governo ha annunciato di avere stroncato un tentativo di rivolta, tre i morti

  • 7 agosto 2017, 02:03
  • 23 novembre, 04:43
Proteste contro il Governo

Proteste contro il Governo

  • keystone

Ancora sangue in Venezuela. Le forze armate bolivariane hanno annunciato di avere stroncato un tentativo di rivolta di un gruppo di militari: nell'azione sono morti due dei ribelli e qualche ora dopo, non lontano dal luogo della fallito sollevamento, durante una manifestazione è stato ucciso un dirigente politico locale.

In serata, commentando i confusi avvenimenti di Valencia, nello stato di Carabobo, il presidente Nicolas Maduro ha assicurato in un'ennesima dichiarazione segnata dalla violenza che il chavismo "oggi ha vinto con pallottole", ricordando la vittoria invece "con i voti" alle elezioni per l'Assemblea Costituente.

Nel suo lungo intervento, Maduro ha poi dato qualche precisazione su quanto successo alla base 'Fuerte Paramacay'. Di un primo gruppo di "dieci aggressori, due sono stati abbattuti dal fuoco leale alla patria, uno è ferito". Solo uno degli attaccanti è un militare, "un tenente disertore, da qualche mese. E' stato catturato e "collabora attivamente", ha aggiunto, precisando che un altro gruppo di ribelli è invece riuscito a scappare. Domandandosi "chi paga la fattura di questo attacco, di questo atto di disperazione", Maduro ha poi indicato "Miami e la Colombia".

ats/joe.p.

Correlati

Ti potrebbe interessare