Nell’ambito di un accordo mediato dagli Emirati Arabi Uniti, la Russia ha scambiato questo sabato 103 prigionieri di guerra ucraini con Kiev, in cambio di altrettanti prigionieri di Mosca.
A riferirlo è il ministero della Difesa russo, che indica che tutti i soldati (scambiati) sono attualmente in Bielorussia, dove stanno ricevendo assistenza psicologica e medica.
L’offensiva ucraina a sorpresa lanciata il 6 agosto nella regione russa di confine di Kursk ha colto di sorpresa Mosca, e Kiev si è vantata di aver fatto prigionieri centinaia di soldati russi. Secondo i media russi, questi prigionieri sono per lo più soldati di leva e guardie di frontiera.
“Abbattuti droni russi”
L’areonautica militare di Kiev ha annunciato su Telegram che la notte fra venerdì e sabato sono stati abbattuti 72 droni russi su 76 lanciati. Al riguardo, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha insistito che è necessario rafforzare le difese aeree.
L’agenzia di stampa RBC Ukraine ha riferito di numerosi allarmi aerei a Kiev nella notte, bersagliata con droni di fabbricazione iraniana Shahed. Dei detriti sono caduti sul tetto di un edificio nel quartiere di Oblon, mentre delle esplosioni si sono udite anche a Odessa.
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Notiziario 14.09.2024, 14:00
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