Il dicastero per la dottrina della fede (ex Sant’Uffizio) ha scomunicato Carlo Maria Viganò, l’ex nunzio apostolico negli Stati Uniti, già dichiarato scismatico per avere negato l’autorità del Papa.
Nato a Varese nel 1941, Viganò accusa da tempo papa Francesco di eresia e scisma, non ne riconosce l’autorità ed ha suggerito che le guardie svizzere dovrebbero rimuoverlo. Al processo contro di lui non si è presentato, ma anche oggi ha celebrato messa.
Risolutamente tradizionalista, Viganò è contrario alle aperture di Bergoglio su persone LGBT, ritiene inesistente la pandemia di Covid e denuncia gli errori del Concilio Vaticano II