In Svizzera, Norvegia e nei paesi dell’Unione Europea è stato registrato un aumento delle domande di asilo nella prima metà del 2023, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Tra gennaio e la fine di giugno ne sono state presentate 519'000, ossia il 28% in più secondo i dati forniti martedì dall’Agenzia dell’UE per l’asilo (il dato più alto dal 2015-2016). E la tendenza dovrebbe essere al rialzo anche per i prossimi mesi, con la possibilità di superare il milione di richieste entro la fine dell’anno.
Siriani, afghani, venezuelani e turchi sono i principali richiedenti e rappresentano infatti il 44% delle domande. La Germania è la nazione che ha ricevuto più richieste, il 30% del totale, quasi il doppio di Spagna (17%) e Francia (16%). Circa il 41% delle domande di prima istanza ha ricevuto una risposta positiva. Inoltre, circa quattro milioni di ucraini in fuga dall'invasione russa beneficiano attualmente di protezione temporanea in Unione Europea.
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Migrazione, intervista alla portavoce del OIM
Telegiornale 18.08.2023, 20:00