È stato sequestrato in Italia il gigantesco yacht “Scheherazade”, imbarcazione di oltre 140metri e del valore di 700 milioni di dollari ferma da alcuni mesi nel porto di Marina di Carrara. Il ministro dell’economia, Daniele Franco, ha firmato ieri, venerdì, il decreto di congelamento, sulla scorta delle sanzioni varate contro Mosca per l’invasione dell’Ucraina.
Gli accertamenti condotti dalla guardia di finanza hanno infatti evidenziato significativi collegamenti economici e di affari del titolare dello yacht con elementi di spicco del Cremlino e con altri soggetti sottoposti alle sanzioni dell’Unione europea.
Nel rendere noto il congelamento dello “Scheherazade”, che batte bandiera delle Isole Cayman, il Ministero dell’economia non fornisce le generalità del proprietario, ma secondo varie ricostruzioni, la proprietà formale è da attribuire all'oligarca russo Eduard Khudaynatov, il cui nome non compare nella lista UE degli oligarchi sottoposti a sanzioni.
Secondo il dissidente russo Alexsej Navalny e il suo team, lo yacht apparterrebbe addirittura allo stesso presidente russo Vladimir Putin. Informazioni, queste, che non hanno ancora mai trovato riscontro nella documentazione ufficiale.
Il nodo delle sanzioni
Telegiornale 30.04.2022, 22:00